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LittleBirds On Tour – Non ci è dato sapere. Possiamo solo provare. Nel riflesso troveremo la pace al rovescio. E sui cieli qualcosa che ancora non abbiamo sognato.
  • Case Rurali

    La campagna è intorno: da Matiniti a Scilla, passando per Melia, ovvero dell’ultimo viaggio con Cory.

    Che giornata fantastica che è stata quel giorno lì. Sono partita da Matiniti e mi sono affacciata da una terrazza verde che guarda lo Stretto, bellissimo e perfetto così com’è, che non c’è bisogno di aggiungere nient’altro. La natura sa già cosa è necessario e bastevole, noi dovremmo solo stare fermi e limitarci a sederci su una sedia per guardare lo spettacolo che ha creato per noi, se solo avessimo un po’ di buon senso. Sono salita verso Melia e ho incontrato le mie amate case vecchie, che nessuno guarda più mentre si sgretolano lentamente e collassano su se stesse, chiudendo per sempre i ricordi delle vite. Ad ogni viaggio…

  • Case Rurali

    La campagna è intorno – Aretina

    Fino a qualche giorno fa, Aretina (località panoramica su una delle terrazze pre-aspromontane che si affacciano sullo Stretto di Messina, alle spalle di Reggio Calabria) per me era solo un luogo da qualche parte in cui si trovava un ristorante famoso per le grandi abbuffate, adesso chiuso. Credo di esserci andata, nella precedente vita. Poi ho scoperto che c’è dell’altro. Ci sono uliveti e vigneti che si caricano di sole e aria pura. C’è silenzio e voci di api e di uccellini. C’è la storia del signor M., nato prima del secolo scorso, che era emigrato negli Stati Uniti e quando è tornato, con in tasca qualche soldo in più…

  • Fatto a mano da LB

    Il cerchio colorato

    “Minì, spostati per favore, che devo fotografare questo cerchio di fili colorati. Dai, scendi, mettiti qui sulla sedia, dai!”Lui ovviamente resta immobile, proprio lì sopra. Quel grande centrino è diventato il suo luogo preferito per stare con me quando lavoro al computer, seduta proprio lì accanto, allo stesso tavolo. Sa che così può starmi vicino, ma non così tanto che i nostri rispettivi spazi vitali siano occupati da presenze altrui. Sa che posso allungare un po’ il braccio e toccargli una zampa o un orecchio. Sa che quando aprirà gli occhi mi troverà lì, a guardarlo. Sa che per amare basta esserci, stare, ma per davvero.Soprattutto sa che l’amore, per…

  • Pensare,  Raccontare

    Lei.

    Forse ho già scritto di Lei o forse l’ho fatto solo nei miei fogli privati, ma non ha importanza. Un giorno di molti anni fa scoprii  che sarei diventata madre per la quarta volta. Rimasi atterrita, era una notizia totalmente inaspettata, anche perché avevo nel corpo un dispositivo per impedire le gravidanze. Non era desiderata. Ricordo di essermi sentita completamente vinta dalla vita, disperata, perché io non lo volevo un quarto figlio, che già stavamo alla frutta con tre. Poi l’ho vista, millimetri, ho sentito il suo battito, ma c’era qualcosa che non andava, mi hanno ricoverata e nella notte ho pensato a milioni di cose e al fatto che,…

  • Fatto a mano da LB

    Il coprispalle verde.

    Una sera ero sotto casa sua ad aspettarla, si doveva uscire. Lei entra in auto e mi dice, tutta frizzante, “Tieni, è il tuo regalo di Natale“. Tiro fuori dalla busta un gomitolo, di ogni verde possibile, con parti morbidissime e fili luccicanti, perché chi ti ama sa quale regalo ti rende felice.In questi mesi, tra un lavoro e l’altro, è diventato questo coprispalle caldo e soffice, che anche se oggi splende il sole è sempre bello sentirsi abbracciare così.Vi dirò che questa volta ho impiegato più tempo del previsto, perchè arrivata quasi a metà del lavoro mi sono accorta che c’era qualcosa che non quadrava e quindi l’ho disfatto…

  • Fatto a mano da LB

    La Coperta di Olivia.

    “Come lo conti il tempo, tu” “Che vuoi dire? Prendo un cronometro o un timer, dipende da che tempo devi contare, o no? “No, dico, i giorni che passano, come li conti?” “Ah, c’è il calendario per questo, non lo sapevi? 365 o 366 giorni in un anno, divisi per mese” “Si, si, lo so. «30 giorni ha settembre, con april, giugno e novembre, di 28 ce n’è uno, tutti gli altri ne han 31», mi ripeto la filastrocca ogni volta che mi chiedo quanti giorni ha il mese” Il calendario è utile, certo. Io però ho preso a contare i giorni intrecciando fili di lana colorata, in genere poi…

  • Vita da Locandiera

    #VitadaLocandiera – I 40 giorni di I.

    “E quindi vai tu da loro, a casa di tua nuora, o viene lei da te?”, ha risposto così quando le ho detto che presto sarei diventata nonna.“Come? Non ho capito”“Nel mio paese, quando nasce un figlio la nonna materna si trasferisce per 40 giorni a casa della figlia, per aiutarla e per insegnarle ad essere madre. Sono tutti felici, la nonna che ha sempre il nipote, la mamma che ha un grande aiuto e il marito che se ne va fuori e si diverte!”. Ah. Mi ricordo di averlo già letto ne “La tenda rossa delle donne”, era secoli prima ma accadeva negli stessi luoghi da dove arriva la…

  • Elsewhere

    #27 Elsewhere

    Oggi vi racconto una storia, che ho condiviso con pochissime persone preziose per me, come lo sono i fatti accaduti, al punto che sentivo di doverli tacere ai molti. Ieri pomeriggio ho rivisto “E.T.” e non so per quale inusitata connessione è venuto fuori che adesso è tempo che questa storia vada detta. Ero in Puglia con Banchetto, eravamo lì per un festival. È stato in quella occasione che ho conosciuto N., aveva bevuto un po’, come tutti in quella festa, forse perché eravamo in una cantina sociale o forse perché il vino pugliese è proprio buono. Lui mi fissava da lontano, da solo. Poi è venuto a sedersi con…

  • Pensare

    Quindici posti a tavola +1

    Resistiamo, ognuna e ognuno sulla sua strada, che poi a un certo punto dell’anno ci accorgiamo che arriviamo tutti qui quando, dall’altra stanza, grido “È il momento fotooooo!”. Leggo del vostro anno passato tra lacrime e gioie, tra sfortune e opportunità, che mai anno più brutto non ci fu e successi snocciolati e buoni propositi per il futuro, che sia meglio di ieri. Io osservo. Ogni giorno è come una puntata di una serie TV, che non ho scritto io e non so come andrà a finire. Si piange e si ride. Un amico una volta mi disse che non poteva chiamare i suoi scritti commedie o tragedie perché erano…

  • Pensare

    Giuseppe non si trova

    Giuseppe non si trova. L’abbiamo cercato dappert… No, non è vero, non ho fatto nulla per trovarlo. Potrebbe anche essere sotto quel mobile in salone, ma credo che resterà lì, almeno per quest’anno. La prossima volta sarà più attento a non perdersi, ecco. È vero che in un certo qual modo non ha scelto lui di diventare padre così e si è trovato sulle spalle questo pacco di Natale. Ma non l’ha scelto neppure lei. È anche vero che in tutti i vostri presepi lui c’è, accanto a Maria, ad aspettare quel Bambino che, gli hanno detto, porterà la Luce nel mondo, ma nel mio non c’è. Come quelle volte…