• Pensare

    L’otto marzo lotto, sorridendo e ballando

    Io lo festeggio l’otto marzo, perché essere donna è una cosa da festeggiare. Ma io festeggio anche il tre e il sette e il nove, e farò festa anche ad aprile e ad ottobre e l’anno prossimo e quello ancora dopo e fino a quando sarò qui, lo farò. Non lo nascondo, sono una donna fortunata e voglio prendermene un po’ il merito. Perché così come si impara ad essere felici si deve imparare ad essere donna. Io l’ho imparato poco tempo fa e da allora non ho più smesso. Vivo insieme a quattro uomini (tre adesso, in verità) con i quali credo di aver fatto un ottimo lavoro. Nessuno di…